Le sigarette che scompaiono entro dieci anni. Risolvere alla radice il problema del fumo. Sono i desideri di Jacek Olczak, che però di mestiere è il presidente della multinazionale del tabacco Philip Morris, cioè il numero uno di Marlboro e altri marchi. E’ impazzito? Tutt’altro. Fa i conti invece con una realtà che tra divieti stringenti e danni permanenti ai consumatori di tabacco sta facendo i conti con il problema. Olczak ha capito che la sua azienda deve cambiare target anche perchè solo il 14% degli americani fuma sigarette e appena mezzo secolo fa era quasi la metà. Cambio d’immagine per diventare, incredibile ma vero, “un’azienda di benessere e salute”.
“Speriamo – ha detto il capo della Philip Morris – che entro il 2030 non si trovino sigarette sugli scaffali dei tabaccai”. Parlava del Regno Unito, ma è chiaro, nella sua strtegia, che il riferimento a tutto il mondo. E’ tanto radicale la virata di marketing che hanno acquisito l’azienda leader di inalatori contro l’asma. I conti non vanno così bene come in passato e bisogna buttarsi, ha pensato il Ceo, in sigarette elettroniche e vaporizzatori, che almeno rendono. Non stpiscano le incredibili affermazioni di Olczak: anche il famoso Marlboro Man, il testimonial più famoso del mondo che vedete nella foto, Robert Norris, non ha mai fumato una sigaretta in vita sua.