Nella città in cui vivono oltre 6mila persone per metro quadro, Tokyo, e nel Paese in cui la moda è quella di affittare posti-loculi per dormire il giorno o la notte, il Giappone, la multinazionale svedese Ikea ha deciso di proporre, con un’abile mossa di marketing, appartamenti minuscoli completamente arredati, con tutte le “comodità” possibili, a 70 centesimi di euro al mese bollette escluse (99 yen, ma il prezzo è ovviamente di lancio).
Ikea ha cominciato a vedere quante richieste ci sono con il mini appartamento di 10 metri quadrati che si trova nel distretto di Shinjuku, che è il quartiere della movida della capitale giapponese, e sembra che l’offerta sia piaciuta e molto. Non è che gli svedesi adesso si buttino per forza nel mercato immobiliare, ma certo ci stanno pensando. Si sono già mossi in tal senso in Svezia, Finlandia e Norvegia grazie a una joint venture con BoKlok. In Giappone, dove sono abituati a vivere in uno spazio esiguo, impossibile per gli europei, potrebbe funzionare.