Tra tutte le bozze presentate ai cittadini in queste settimane (elettorali, programmatiche, partecipate etc.) questa ci sembra la migliore. Perchè il piano per una Civitanova totalmente ciclabile già è realtà. L’amministrazione ha dato il via libera al progetto, il “Biciplan”, che consente una mobilità sostenibile sull’asse litoraneo ma anche su quelli del Chienti e del Castellaro.
Il progetto è stato creato dagli architetti Ruben Baiocco e Paolo Caracini con la collaborazione di Bruno Valeriani e Francesca Vizzi e arricchito con le proposte delle associazioni di settore. Adesso la ricerca dei finanziamenti si fa possibile. “Il Biciplan è uno strumento fondamentale per mappare i percorsi ciclabili esistenti e delineare i tracciati futuri di interconnessione – ha spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – Non si è trattato di un lavoro semplice, la sua elaborazione ha richiesto un lungo studio a causa del tessuto fortemente urbanizzato della città”.
“Civitanova punta molto sulla promozione della mobilità sostenibile -ha aggiunto – Il recente ottenimento della Bandiera gialla ci spinge a implementare ancor più il settore, forti anche della collaborazione le associazioni di settore e con ‘Noi Marche’ che ha predisposto pacchetti promozionali per un efficace promozione turistica e territoriale sulle due ruote. Fondamentale per il territorio sarà la ‘Ciclovia Adriatica: Ponte ciclopedonale sul fiume Chienti’, che porterà un incremento del turismo sostenibile con l’attrazione di nuovi fruitori sul nostro territorio, promuovendo la coesione territoriale intercomunale tra Civitanova Marche e Porto sant’Elpidio”.
E ieri Ciarapica ha annunciato, primo tra i sindaci marchigiani, che le indennità aggiuntive che riceveranno lui e gli altri amministratori civitanovesi dopo l’approvazione del decreto Draghi saranno donati alla Caritas diocesana.