Ventesimo membro per l’area Euro. E’ la Croazia, entrerà nel club dal primo gennaio del prossimo anno (con ratifica Eurofin il 12 luglio) dopo il parere della Commissione Europea. “Soddisfa i quattro criteri di convergenza (stabilità dei prezzi, sostenibilità delle finanze pubbliche, tasso di cambio, tassi di interesse a lungo termine) e la sua legislazione è pienamente compatibile con i requisiti del Trattato e dello Statuto del Sistema europeo delle banche centrali-Bce”.
Paolo Gentiloni, commissario Ue per l’Economia, ha ricordato ieri che l’euro esiste come valuta fisica da vent’anni ed è usato da 340 milioni di cittadini. La Croazia è un Paese stabile, con un rapporto Pil-debito pubblico non a rischio. Punti deboli, sottolinea la Commissione, imprese che vanno gestite meglio e la corruzione, oltre a bassi livelli di occupazione.