I “viaggi” alla scoperta del patrimonio artistico di Civitanova continuano sabato e domenica con le Giornate Fai d’Autunno, iniziativa alla quale la città partecipa per la prima volta. Ad essere valorizzata questo weekend è la “Cappella gentilizia” dei Marchesi Ricci, restaurata tre anni fa: ne parleranno ai visitatori (bisogna prenotare la visita sul sito Fai) la direttrice della Pinacoteca Civica, Enrica Bruni, per ciò che riguarda l’aspetto artistico e Mara Pecorari per quello storico. La direttrice del Marco Moretti è con Marisa Castagna, Presidente Unitre, la referente per Civitanova del Fai Provinciale diretto da Giuseppe Rivetti.
“Abbiamo accettato molto volentieri la richiesta di partecipare alle Giornate Fai – ha commentato il sindaco Fabrizio Ciarapica con delega alla Cultura – E’ un’occasione molto importante per valorizzare i beni storici e artistici di Civitanova e per trascorrere un fine settimana tra arte e storia. Le giornate Fai d’autunno sono un momento di partecipazione e condivisione del nostro straordinario patrimonio artistico”.
La cappella, un luogo di grande valore simbolico, annoverata tra i beni storici e culturali, è stata dipinta da un autore ignoto ma sicuramente importante. Una pittura a tempera su muro in stile Art Nouveau dove si possono ammirare molti simboli, anche esoterici, che simboleggiano la perfezione, l’equilibrio e l’immortalità. Gli angeli poggiano su nuvole scure che sembrano zolle di terra e simboleggiano la loro missione di guida celeste; in mano tengono dei cartigli con brani tratti dal Requiem. Una loquacità di simboli che sfida il visitatore a parlare della morte senza temerla, utilizzando un linguaggio che lancia una speranza.
La Cappella resterà aperta sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. L’ngresso è gratuito.
