“Questa amministrazione non farà mai mancare il sostegno alle attività produttive e alle persone in difficoltà”. Il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, ha risposto a tono a chi l’ha accusato di voler “accendere” le luminarie natalizie a tutti i costi. “In un momento così difficile per tutti, sarebbe stato ingiusto e dannoso lasciare Civitanova al ‘buio’. Le cifre che sono girate non corrispondono a verità: il comune ha stanziato 120mila euro che servono per luminarie (85mila euro) ma soprattutto per una serie di eventi che renderanno Civitanova ancora più attrattiva ed accogliente. Le luminarie sono una consolidata attrazione turistica e una tradizione, una magia, sono la gioia nel cuore di grandi e piccini. Si risparmierà elettricità accendendo il 2 dicembre, una settimana dopo rispetto all’anno precedente e diminuendo l’orario di accensione, dalle 17 all’1”.
E inoltre, afferma il sindaco “sul fronte del caro-bollette e dell’efficientamento energetico, il Comune sta già provvedendo. Stiamo sostituendo , attraverso l’Atac, tutte le lampade della città con i led e avremmo un risparmio del 40%; abbiamo approvato il progetto del rifacimento del tetto del Teatro Rossini che oltre ad eliminare l’eternit, prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici che ci consentirà di ottenere un notevole risparmio energetico; nell’ultima variazione di bilancio abbiamo stanziato circa 150mila euro che ci consente di sostituire tutte le lampade alogene, con i led, negli impianti sportivi della città a partire dallo Stadio. Un’ amministrazione del fare, dunque, che va in una direzione ben precisa”.