L’annuncio viene dall’autorevole Le Monde. Dopo anni di contenzioso, alcune opere d’arte oggi esposte al Louvre ritorneranno a casa loro. L’accordo tra Italia e Francia è previsto in autunno. La stessa direttrice del Louvre, Laurence des Cars, confermando l’indiscrezione, ha parlato di opere “di dubbia provenienza” che costituiscono “una macchia all’interno delle collezioni del Louvre”.
“E’ ora di prenderci le nostre responsabilità” ha concluso. Tra le opere che verranno restituite un’anfora ellenica del V secolo attribuita al ”Pittore di Berlino”: saranno in tutto sette pezzi archeologici (e forse anche una statua di adolescente proveniente dal sito di Medma in Calabria) di cui il nostro Paese aveva chiesto la restituzione già cinque anni fa.