Un nuovo Rinascimento Adriatico e Civitanova “capitale dell’anima marchigiana”. Le “Scoperte e rivelazioni” di Sgarbi


“Un felice ritorno a Civitanova, capitale nella nuova anima delle Marche”. Il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi ha sempre avuto un debole per la città che ha ospitato martedì la presentazione del suo ultimo libro “Scoperte e rivelazioni”. Un’amicizia che viene da lontano, da quando, l’ha rivelato proprio qualche sera fa, l’allora sindaco Ivo Coastamagna gli chiese di candidarsi con il Partito Socialista.

Sgarbi e, alle spalle, il Presidente Commissione Cultura Crocetti

Da lì inziò l’ascesa trionfale, mediatica e culturale, del critico d’arte. Sgarbi vuole oggi restituire qualcosa alla terra che ama: un nuovo “Rinascimento adriatico che passa lungo le vie d’acqua” come ha annunciato (con quattro mostre ad Ancona da qui a due anni), ma anche quella dignità artistica che le Marche e Civitanova meritano.

Proprio nella sua usuale visita alla Pinacoteca prima dell’incontro all’Annibal Caro, a salutare l’attivissima direttrice Enrica Bruni, Vittorio si commuove per il recupero di “Sant’Agostino che riscrive la regola”, opera di Filippo Conti salvata dall’abbandono proprio per merito della Bruni.

Il critico d’arte e la direttrice della Pinacoteca Moretti, Enrica Bruni

Il suo “Scoperte e rivelazioni” è edito da La nave di Teseo. Il promotore dell’evento è stato, gli vadano i meiti, il Presidente della Commissione Cultura e Turismo, Gianluca Crocetti, assieme all’Associazione Contro Comunicazione.  

Enrica Bruni, il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica e Sgarbi

Il libro è un lungo viaggio nelle province d’Italia condotto in prima persona osservando le opere dal vivo, studiando i cataloghi. Una bellezza che spesso rimane celata perché nascosta in luoghi remoti e meno battuti, oppure annebbiata da attribuzioni frettolose e clamorosi  abbagli, o ancora semplicemente dimenticata nel corso del tempo.

Il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica

E’ come una caccia al tesoro in musei, palazzi, case d’aste e pievi di provincia raccontando un’arte che spesso non  trova spazio sulle copertine, ma che grazie all’occhio del critico viene restituita. Dalla  straordinaria scoperta, diventata un caso mondiale, di un nuovo Caravaggio a Madrid al busto di Canova ritrovato in una collezione privata, dall’apparizione di nuove opere di Guido  Cagnacci, Lorenzo Lotto e Guercino all’emozione di ampliare il catalogo di Jusepe de Ribera,  Sassoferrato, Beniamino Simoni e Luca Giordano.  

L’incontro è stato patrocinato dal Comune di Civitanova Marche e dal Consiglio Regionale delle Marche è realizzato con il fattivo sostegno di Fineco Private Banking di Civitanova Marche rappresentata da Luca Losco e Diego Falconi. Altri patrocinatori sono stati Fontezoppa – iFame? – Rinaldelli Immobiliare – Cardelli Lavanderia. 

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