In scena il 16 dicembre e il 27 gennaio, Rigoletto e L’elisir d’amore sono le due opere in cartellone per la quinta edizione di Civitanova all’Opera, diretta dal maestro Alfredo Sorichetti. Rappresentazioni tra le più popolari ed amate dagli appassionati, sono state scelte per ricordare il grande basso-baritono civitanovese Sesto Bruscantini a vent’anni dalla sua scomparsa, che ne è stato insuperabile interprete nei ruoli principali di entrambe.
Rigoletto avrà la regia di Dejan Proshev, regista affermato a livello internazionale, mentre L’elisir d’amore, vedrà il ritorno del regista messicano Josè Medina, molto apprezzato nelle passate Stagioni civitanovesi.
Particolarmente interessanti e fedeli alla tradizione sono le scene curate da Sauro Maurizi; quelle del Rigoletto sono ambientate a Palazzo Te di Mantova ed evidenziano il dualismo espresso nella storia di Amore e Psiche; un coup de theatre caratterizzerà il finale dell’opera.
A salire sul palco sarà un cast di voci di prestigio internazionale accompagnate da compagini che rappresentano una garanzia di qualità quali l’Orchestra Sinfonica Puccini e il Coro Ventidio Basso, da diversi anni ormai coro stabile al Rossini Opera Festival di Pesaro.
I costumi, curati da Camilla Melelli, sono realizzati dalla Sartoria Arianna; il disegno luci è di Giordano Corsetti, mentre Noura Salloum e Roberto Acquaroli si occuperanno di trucco e parrucco.
“L’opera – ha affermato il maestro Alfredo Sorichetti, direttore artistico di Civitanova all’Opera – è nata per raccontare l’attualità. Oltre ad offrire al pubblico la sua straordinaria bellezza, la sua vera natura è quella di occuparsi della società. Scegliendo queste due opere, abbiamo voluto parlare delle due facce dell’amore: quello puro dell’anima, ma anche di quello governato dall’ego, investigando poi sulle varie conseguenze che ne derivano nella società di oggi. La brillante e gioiosa opera L’elisir d’amore ci dà lo spunto per raccontare dell’amore sano e sincero tra Nemorino ed Adina. Invece la misteriosa e appassionata opera Rigoletto si presta perfettamente per descrivere il disamore, quello gestito dal punto di vista egoistico dal Duca di Mantova che approfitta della sua posizione privilegiata per sedurre e poi abbandonare le sue prede; o anche quello di Rigoletto che per smisurato possesso protegge eccessivamente la figlia impedendole di vivere normalmente”.
Oltre alle due opere, il 30 dicembre sarà realizzato al teatro Annibal Caro, come è ormai tradizione, il Concerto di Capodanno.
“Civitanova all’Opera sta per raggiungere un piccolo ma davvero significativo traguardo che è quello delle cinque edizioni – le parole del sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica -. Nel corso di questi anni la rassegna ci ha subito fatto percepire l’affezione del pubblico alla lirica e l’alta qualità artistica proposta dal maestro Sorichetti, che porta sul palco del nostro Rossini rappresentazioni di assoluto spessore, facendoci ricordare come il nostro territorio sia da sempre vicino a questo straordinario patrimonio lirico. Civitanova all’Opera continua a rendere onore ad una nostra tradizione, riportandola al centro e dando lustro al grande concittadino Sesto Bruscantini. Ricordo anche che Civitanova all’Opera è una rassegna che offre opportunità di lavoro oltre che di crescita artistica ai tanti musicisti, cantanti, registi, scenografi, tecnici e macchinisti che per essa sono impiegati, perché produce spettacoli a Civitanova. Come Amministrazione, quindi non possiamo che supportare questa importante iniziativa culturale”.
La presidente dell’Azienda dei Teatri Maria Luce Centioni prosegue: “L’imminente riapertura del teatro Rossini, dopo il recente restyling, è per noi un’occasione per poter progettare un programma autunnale e invernale di spessore in un contenitore ancora più moderno. Così, giorno dopo giorno, stiamo completando la presentazione di un cartellone capace di far crescere culturalmente la nostra comunità. E Civitanova all’Opera è una delle nostre rassegne di punta, perché ci permette di mettere in scena un’espressione artistica di caratura. Il nostro cda, dal suo insediamento, ha fin da subito voluto anche dare valore alle eccellenze locali e per questo ringraziamo il maestro Sorichetti per la portata della stagione, che oltre a mettere in scena rappresentazioni tra le più amate dal grande pubblico avvicinerà pure stavolta la lirica alle scuole, con incontri tra gli studenti”.
Civitanova all’Opera è promossa dal Comune di Civitanova Marche e dall’Azienda Teatri di Civitanova ed è organizzata da Marche all’Opera. Le prevendite saranno presto attive su Ciaotickets (online e punti vendita) e presso la biglietteria del teatro Rossini.