Il Concorso Pianistico Internazionale “Franz Liszt” ha compiuto 9 anni. Con successo di pubblico e critica

Si è appena conclusa la 9a Edizione del Concorso Pianistico Internazionale “Franz Liszt”, organizzato dall’Academy Liszt Music Art (ALMA). Vedi https://www.premioliszt.it/concorso-pianistico-internazionale-franz-liszt-9-edizione

Il pregevole evento si è svolto nell’Hotel “Le Terrazze” di Grottammare nei giorni 20-21 ottobre scorsi, terminando nella città alta al Museo Sistino d’Arte Sacra il 22 ottobre, 213° anniversario di nascita di Liszt. Nel Museo, ove sono stati conferiti i diplomi di partecipazione, alcuni vincitori e alcuni componenti della Giuria hanno tenuto un concerto dedicato al grande musicista.

La Giuria del Concorso è stata formata dal Presidente M° László Borbély dell’Accademia Liszt di Budapest e dai Componenti M° Ilija Nastovski, Nord Macedonia, M° MinJung Baek, Sud Corea, M° Ing. Massimo Rogante e M° Licio Cernetti, Italia. Tre le categorie di concorrenti, e i premi sono consistiti in opportunità di concerti: il 1° Premio della categoria Professionale, Alessio Falciani, si esibirà al Museo Liszt di Budapest, mentre il 2° Premio, l’ungherese Leila Ditta Hargitai, si esibirà nelle Marche.

“Grande soddisfazione nell’ALMA per questa edizione, che è andata al di là delle nostre più rosee previsioni”, ha affermato il Presidente Graziella Castelletti, ringraziando i Componenti della Giuria e il Project Manager dell’ALMA Cav. Aubert per il suo importante contributo e la sua dedizione. L’ALMA, sorta circa 40 anni or sono, negli anni più recenti ha dedicato le proprie attività culturali a numerosi progetti europei Erasmus, di cui due già conclusi come Coordinatore grazie all’opera assidua del Cav. Aubert, che sta portando avanti nuovi progetti da completare nel 2026.

“Liszt era il virtuoso di maggior successo del suo tempo, paragonabile solo a Paganini, affascinante, che trascinava tutti davanti a sé col suo gioco ammaliante e la sua incantevole persona. Il suo virtuosismo era incontestabile, e ho sempre fatto presente che non era fine a sé stesso, bensì un sublime strumento per esprimere il suo meraviglioso romanticismo. Le parole di Liszt “posso aspettare”, riferite a coloro che discutevano di lui e della sua opera non riuscendo a sciogliere interamente il suo enigma, sono ancora oggi valide”: così ha affermato nel suo intervento introduttivo del Concorso il M° Rogante, Presidente Onorario dell’ALMA, a sottolineare la “splendida magia del mondo musicale che il grande Liszt ci ha donato”. 

Le occasioni offerte dall’ALMA ai premiati e ad altri brillanti pianisti internazionali d’esibirsi in luoghi storici museali delle Marche contribuirà ulteriormente a valorizzare i nostri territori ed a proiettarli sempre più a livello europeo e mondiale.

Foto di copertina. Da sinistra: il M° László Borbély, il M° Licio Cernetti, Graziella Castelletti, il M° MinJung Baek, Felix Constantinescu (1° premio nella prova live della categoria “Kids C”, Romania), Leila Ditta Hargitai, Lorenzo Liodori (3° Premio nella prova live della categoria “Kids C”, Italia), Alessio Falciani, il M° Ing. Massimo Rogante, Alceste Aubert e il M° Ilija Nastovski.

Nella foto sopra: La pianista ungherese Leila Ditta Hargitai, durante una delle sue esibizioni al Concorso.

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