Tra test di massa e divieti di spostamento, la Cina è ripiombata nel caos. Si chiama Covid il nemico e l’unico modo con cui le autorità cercano di frenare i contagi è l’isolamento. A Pechino, per esempio,in lockdown sono finiti i quartieri centrali Haidian e Chaoyang (sette milioni di persone). La gente è ovviamente esasperata, dopo due anni di “tentativi” governativi. Trentunomila sono i casi, tempo per i funzionari di riapplicare la strategia “zero Covid”.
Anche nella città degli I-Phone, Foxconn, i residenti non possono spostarsi se non sono muniti di test negativo. La prima morte a causa del virus è avvenuta qualche giorno fa, dopo sei mesi senza vittime. Oltre a Pechino, problemi per residenti e lavoratori anche a Guangzhou: sospese anche le lezioni di scuole e università. A Canton per via dei confinamenti obbligatori ci sono stati scontri tra manifestanti e polizia.