Appuntamento imperdibile per gli studenti delle scuole superiori di Civitanova Marche. Giovedì 12 gennaio dialogheranno con Pupi Avati sull’ultimo suo film, “Dant””, e su “L’alta fantasia”, il libro scritto dal regista bolognese e che è quasi una sceneggiatura del film in forma di racconto.
L’evento è organizzato dall’Associazione dantesca civitanovese, dal Comune di Civitanova Marche (Assessorati alla Cultura e ai Servizi sociali e formativi) e dai Teatri di Civitanova. L’incontro con Avati si terrà al mattino (l’iniziativa è riservata alle scuole) presso il teatro Rossini. Il regista dovrebbe essere presente fisicamente, ma alcuni suoi recenti problemi di salute hanno indotto gli organizzatori a predisporre, fin da ora, la possibilità di un video-collegamento per garantire, comunque, il suo incontro con i ragazzi.
A questo appuntamento, i seicento studenti che hanno aderito e i loro insegnanti si sono preparati studiando vari aspetti della vita e dell’opera di Dante; in molti hanno anche letto il libro di Avati.
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’Associazione culturale dantesca – ha detto il sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica – che da anni organizza eventi culturali di grande interesse e qualità. Sarà una occasione unica per i ragazzi delle scuole per confrontarsi con il noto regista che ha affrontato 25 anni di studi e ricerche per raccontare Dante”.
“Ringrazio l’associazione dantesca civitanovese per aver voluto organizzare un momento di così grande spessore e formazione per i nostri studenti, e gli sponsor che hanno abbracciato un progetto così virtuoso – ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi. La crescita umana e personale dei nostri giovani passa da canali come l’incontro con autori e personaggi di cultura: due mostri sacri come Dante e Pupi Avati in un unico momento di riflessione rappresentano una opportunità unica imperdibile di cui siamo immensamente grati”.
«Nonostante la fama del poeta – ha detto il presidente dell’Associazione, il dottor Francesco Sagripanti – il film è uno dei rarissimi esempi di omaggio del mondo del cinema al padre della lingua italiana. Per questo abbiamo voluto contribuire alla sua diffusione, soprattutto nel mondo della scuola, e permettere agli studenti di parlarne con il regista».
All’evento hanno dato sostegno anche diverse aziende ed imprenditori del territorio: la famiglia Germano Ercoli, il Banco marchigiano, le farmacie Angelini di Civitanova e Cruciani di Montecosaro, Boccadigabbia e Arredamenti Maurizi.
L’Associazione dantesca proporrà un concorso a premi dedicato agli studenti per selezionare le migliori recensioni del film e del libro.