Un italiano su tre si fida della Nato (64%) più dell’Unione Europea (62%), sempre meno di Russia, che sale di posizione nella classifica dei Paesi che minacciano il mondo, e Cina. Sono i dati forniti dall’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (Ispi) nel suo sondaggio annuale.
Gli italiani vedono la crisi economica (55%, è da sette anni che è così) come il principale pericolo per la nostra nazione, a seguire i cambiamenti climatici, l’immigrazione, la guerra e la pandemia (il 78% degli intervistati sostiene che bisogna tutelarsi dalle nuove varianti Covid). Sempre meno persone nel nostro Paese pensano che il conflitto russo-ucraino si possa risolvere con un accordo di pace (solo il 31% contro il 44% dello scorso anno) e solo un terzo è contrario all’ingresso di Kiev in ambito Ue.