E’ stato approvato dalla giunta comunale il progetto definitivo per rendere più sicuro e più fruibile il Pattinodromo comunale di via Zavatti. L’importo stanziato è di 100 mila euro. A dare la bella notizia alle atlete e alla dirigenza della Roller Civitanova, che gestisce l’impianto, è stato il sindaco Fabrizio Ciarapica. “Siete un’associazione bellissima e punto di riferimento di molti giovani. L’amministrazione ha deciso di ristrutturare l’impianto per renderlo più bello e più funzionale. Inevitabilmente, con il tempo e l’uso, alcune parti si sono logorate. Abbiamo deciso di intervenire per riqualificare questo impianto che rappresenta per la città un luogo di aggregazione sociale per le famiglie e di crescita per le giovani generazioni”.
Applausi e ringraziamenti da parte delle piccole atlete, genitori e dirigenza. “Ha mantenuto la parola – hanno detto Rossella Pezzola e Cristiana Pacini della Roller Civitanova – e per noi è un grandissimo riconoscimento. Grazie”.
L’impianto è stato realizzato nel 1998 è costituito da un fabbricato ad uso spogliatoi, dalla pista esterna ovale, dalla pista interna piana e da spazi aperti per il pubblico. Oggi presenta visibili segni di usura principalmente riguardanti l’anello corsa esterno, il parapetto di protezione e la pista interna e quindi è necessario effettuare lavori di manutenzione straordinaria al fine di garantire migliori condizioni di sicurezza e prestazioni agli atleti durante l’attività rotellistica. In particolare l’attuale superficie di scorrimento in cemento non è più adeguata ed il parapetto perimetrale necessita della sostituzione di tutti gli elementi di chiusura.
“Investire nello sport e in questi spazi di condivisione e di aggregazione – ha concluso Ciarapica – significa investire in crescita sociale e culturale. E questo intervento, come molti altri previsti nel piano triennale delle Opere Pubbliche per la valorizzazione del sistema sportivo cittadino, è la conferma di come questa amministrazione sia consapevole del ruolo fondamentale dello sport, quale capitale sociale della città e del territorio”.