“La parola chiave è consapevolezza. Quella di avere un territorio che ha un valore inestimabile in termini di attrattività”. Parole del Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, dopo l’ufficializzazione della campagna di promozione del Turismo lento e consapevole.
Una terra che fa dell’identità e della sostenibilità, della qualità delle sue eccellenze enogastronomiche (biologiche) così come della bellezza dei suoi borghi incontaminati, il suo biglietto da visita, come sottolineato dall’assessore all’Agricoltura, Andrea Antolini. La comunicazione sarà possibile grazie all’unione degli sforzi della Camera di Commercio delle Marche dell’Azienda Speciale LINFA (Agenzia speciale della Camera di Commercio delle Marche per l’Agroalimentare), della Regione Marche e dell’Agenzia Turismo e Internazionalizzazione Marche.
“Le Marche sono una terra riconoscibile e ciò innesca un know-how per le filiere. La competitività – ha commentato dal canto suo il presidente Apam Marco Rotoni – è la parola chiave, ci rivolgiamo al turista ma anche al consumatore”. Perchè, come ha sottoineato Gino Sabatini, Presidente della Camera di Commercio delle Marche “vedere che tanti giovani hanno riscoperto il mondo dell’agroalimentare è davvero un segnale positivo”.