Dieci concerti al Parco urbano di Fontescodella (13-14-15 giugno ore 18) e Palazzo Buonaccorsi (19,30 e 21 per i tre giorni e concerto finale venerdì 16 ore 21). Ritorna l’appuntamento dell’estate con Macerata Jazz Summer, la rassagna ideata dall’associazione Musicamdo con il sostegno del Comune di Macerata, del Ministero della Cultura, della Regione Marche e dell’Università di Macerata, e in collaborazione con il Premio Internazionale Massimo Urbani (che si svolgerà a Camerino 1 e 2 luglio) e I-Jazz.
“Una manifestazione che è stata anche capace di ottimizzare le risorse mettendo a sistema i vari progetti presenti in città” ha commentato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta. “Macerata Jazz Summer presenta anche quest’anno un’edizione molto ricca che si caratterizza per la presenza di molti giovani talenti considerati già delle star del jazz italiano come Giovanni e Matteo Cutello, Camilla Battaglia e Rosa Brunello, Alberto Gurrisi e Alessandro Usai – le parole del direttore artistico Daniele Massimi – Non mancherà poi un doveroso e sentito omaggio a Paolo Piangiarelli e Franco Cerri due figure che hanno dedicato la loro vita alla valorizzazione del jazz italiano e dei giovani. Ampio spazio viene dato alla presentazione di progetti discografici di jazzisti marchigiani che hanno raggiunto una grande qualità artistica sviluppando la loro ricerca musicale. La quattro giorni si chiude con il nuovo progetto di Mafalda Minnozzi, artista marchigiana molto apprezzata nel mondo”.
Proprio presso lo spazio dedicato del Parco Urbano di Fontescodella verrà allestita, in collaborazione con Nidi e Scuole d’Infanzia della Città di Macerata, la mostra fotografica “I bambini e la città”, progetto di continuità da 0 a 6 anni che intende esplorare il rapporto dei più piccoli con la musica, iniziando un primissimo percorso di educazione all’ascolto.
IL PROGRAMMA. Si inizia martedì 13 giugno alle ore 18 presso il Parco Urbano di Fontescodella con l’omaggio al jazz manouche di Django Reinards del Supercharged Manouche Trio e il progetto “From Django to Sphere” di Giammarco Polini alla chitarra acustica, Claudio Mangialardi al contrabbasso e mauro Cimarra alla batteria. Alle ore 19.30 ci si sposta nel cortile di Palazzo Buonaccorsi dove alle 19.30 il pianista Alessandro Menichelli con il suo trio presenterà “Songs of Days Gone By” disco uscito per la Emme Record Label. A seguire, alle ore 21, un grandissimo ritorno nelle Marche, quello dei fratelli Giovanni e Matteo Cutello, giovanissimi vincitori del Premio Urbani nel 2015 quando a presiedere la giuria c’era Enrico Rava e oggi apprezzatissimi musicisti anche oltre oceano dove ormai si sono trasferiti per proseguire la formazione musicale. In un omaggio a Paolo Piangiarelli che aveva intuito subito lo spessore dei due fratelli, i Cutello Bros saranno sul palco accompagnati da Francesco Marziani al piano, Antonio Napolitano al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria.
Mercoledì 14 sarà il suono della fisarmonica ad invadere di note il Parco di Fontescodella con il concerto in solo delle ore 18 di Antonino de Luca che presenterà il suo disco “Respiri” uscito per Dodicilune. Alle ore 19.30 invece a Palazzo Buonaccorsi arriva il progetto di Daniele Cervigni che presenta il disco “Emily Dickinsongs” con un ospite speciale anche lui finalista della passata edizione del Premio Urbani, il trombonista Matteo Paggi. Il secondo set, quello delle ore 21, sarà ricco di contaminazioni tra jazz ed elettronica con il progetto “Hoodya, a song has a thousand years” del duo formato da Camilla Battaglia e Rosa Brunello, voce, elettronica e contrabbasso.
Giovedì 15, la giornata si apre al Parco di Fontescodella alle ore 18 con il Musicamdo Sax Quintet, una formazione composta da cinque sassofonisti del territorio e appartenenti alla big band di Musicamdo. La serata poi prosegue alle ore 19.30 a Palazzo Buonaccorsi con la presentazione del disco “Il gioco” uscito per la Emme Record Label del sassofonista Leonardo Rosselli, altro talentuoso musicista uscito dal Premio Urbani. A seguire, alle ore 21, l’omaggio a Franco Cerri del trio del chitarrista Alessandro Usai, vincitore del Premio Urbani nel 2010 quando a presiedere la giuria c’era Renato Sellani.
Macerata Jazz Summer chiude poi venerdì 16 con un set unico a Palazzo Buonaccorsi, quello delle ore 21 con Mafalda Minnozzi e il suo trio. Tra bossa e jazz una finestra aperta sui suoi “Fotogrammi tropicali” cantati da una voce inconfondibile del panorama internazionale. Biglietti a 3 e 5 euro, acquistabili presso la biglietteria dei Teatri in Piazza Mazzini 10. Prevendita online: vivaticket.com