Applausi e due bis: è stata un grande successo la performance, nella chiesa di San Pio V a Grottammare, del celebre pianista M° László Borbély dell’Accademia Liszt di Budapest. Il concerto è stato organizzato dall’Academy Liszt Music Art (ALMA). Nel programma, l’esecuzione di brani del grande Ferenc Liszt, in occasione del bicentenario della nascita.
L’Accademia grottammarese pensa ora ad un prossimo incontro a Budapest, per sviluppare nuove collaborazioni con l’Accademia Liszt, con cui è stato già siglato un accordo Erasmus in cui si auspicano tali cooperazioni.
“Ringrazio tutti, dal pubblico all’accoglienza in chiesa: le nostre sinergie aumentano ogni giorno per dare nuova linfa ad un’associazione che l’8 giugno 2024 compirà ben 40 anni d’attività. Ora non ci resta che attendere l’esito dei nuovi proposal già sottomessi nell’ambito di progetti europei, per promuovere in Europa sia Grottammare, sia l’intera Regione Marche. Abbiamo accolto il M° Borbély nel Piceno, facendogli conoscere i luoghi ivi frequentati da Ferenc Liszt, nonché le nostre tradizioni enogastronomiche” ha commento Alceste Aubert (che è anche Erasmus Project Manager), che durante la celebrazione eucaristica precedente il concerto ha ricordato il padre a tre anni dalla scomparsa.
“L’eccellente interpretazione della sonata S.178 di Liszt ha fatto ricordare quella dell’allora giovane e già celeberrima Marta Argerich, di cui tale esecuzione può considerarsi altrettanto pregevole” ha aggiunto il M° Ing. Massimo Rogante, Presidente Onorario dell’ALMA, che al termine del concerto ha consegnato al M° Borbély il Diploma di “Socio Onorario”.
L’evento è stato patrocinato dall’Accademia d’Ungheria in Roma, con la quale l’ALMA ha da tempo instaurato una collaborazione. (foto di copertina: da sinistra: il Cav. Alceste Aubert, il M° László Borbély, il M° Ing. Massimo Rogante)