Alla prima riunione del Consiglio dei diritti umani dell’ONU senza la Russia, sospesa dall’Assemblea generale dell’organismo da aprile, parteciperà la Repubblica Ceca, scelta come sostituta. Centottanta paesi sui 193 membri del Consesso hanno votato a scrutinio segreto: 157 paesi hanno votato a favore della candidatura unica di Praga, mentre 23 paesi si sono astenuti.
Il mandato della Repubblica Ceca nel Consiglio dei diritti umani durerà fino a fine 2023. Con l’ingresso di Praga salgono a 8 i Paesi membri della UE dentro il Consiglio. La sessione speciale del Consiglio è sostenuta da altri 15 stati membri del Consiglio, tra cui Francia, Gambia, Giappone, Messico, Stati Uniti e Polonia, e da più di 35 paesi osservatori, tra cui Bulgaria, Ungheria, Svizzera e Turchia.