L’annuncio ufficiale sta per arrivare. Le federazioni di Portogallo e Spagna hanno dato il via libera a un progetto che può apparire folle in questo momento, ma ha una sua solidità. L’Ucraina è pronta a unirsi alla candidatura dei due Paesi per ospitare i Mondiali di calcio del 2030.
“La proposta sfrutta l’idea che il calcio possa restituire la speranza e la pace – scrive il quotidiano The Times che ha dato l’anticipazione – Anche se sarebbero necessarie garanzie di sicurezza, l’aspettativa è che, entro il 2030, l’invasione della Russia sarà finita da tempo e la ricostruzione del Paese sarà pienamente in corso”.
Il Mondiale fra otto anni sarà giocato sicuramente in Europa, dopo quello di quest’anno in Qatar e l’altro nel 2026 in Stati Uniti, Canada e Messico. Lo stesso presidente Uefa Aleksander Ceferin si è detto molto favorevole all’iniziativa: probabile che lo spettacolo più seguito al mondo torni ad avere un palcoscenico qui in Spagna fra poco tempo.